La storia della creazione e l'importanza dei sogni

03.12.2008 13:18

Una leggenda Abenaki

 

 

Il Grande Spirito, in un tempo sconosciuto a noi, si guardò intorno e vide il nulla. Niente colori, nessuna bellezza. Il tempo era fermo e silenzioso.

Nulla poteva essere sentito o visto. Il Grande Spirito decise di riempire questo spazio con luce e vita.

Dalla sua grande potenza lui comandò le scintille della creazione. Ordinò a Tolba, la grande tartaruga, di uscire dalle acque e divenire la terra. Il Grande Spirito modellò le montagne e le valli sulla schiena della grande tartaruga. Lui mise nuvole bianche nel cielo blu. Era molto felice e disse: " Tutto è pronto ora. Riempirò questo spazio col movimento felice della vita." Lui pensò e pensò a che tipo di creature potesse fare.

Dove vivrebbero? Cosa farebbero? A cosa servirebbero? Lui voleva un piano perfetto. Pensò così tanto che alla fine si stancò e si addormentò.

 IL sio sonno era pieno di sogni delle sue creazioni. Vide cose strane nei suoi sogni. Vide animali camminare a quattro zampe, alcune su due. Alcune creature con ali ed altre con pinne. C'erano piante di tutti i colori che coprivano ovunque la terra. Insetti che ummavano, cani che abbaiavano, uccelli che cantavano e umani che si chiamavano. Sembrava tutto fuori posto! Il Grande Spirito pensò che stesse avendo un'incubo, pensò che nulla poteva essere così imperfetto.

 Quando il Grande Spirito si svegliò, vide un castoro che mangiucchiava un ramo. Reaslizzò che il mondo dei suoi sogni era divenuto la sua creazione. Tutto ciò che aveva sognato si era avverato! Quando però vide il castoro costruire la sua casa ed una diga per formare un laghetto dove la sua famiglia poteva nuotare, allora lui seppe che tutto era al suo posto e che tutto aveva un significato per il tempo che sarebbe venuto.

 

E' sempre stato detto tra la nostra gente, di generazione in generazione: Non dobbiamo porci domande sui nostri sogni! Essi sono la nostra creazione!

 

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